Stufa elettrica: funzionamento e tipologie di stufa elettrica

Per scegliere la stufa elettrica più adatta valuta i modelli presenti sul mercato, quanto consumano e quanto costano.

Stufa elettrica: funzionamento e tipologie di stufa elettrica

Le temprerature hanno cominciato a calare e in buona parte d'Italia è già possibile accendere il riscaldamento. In tutte le zone in cui l'accensione della caldaia non è ancora possibile, la stufetta elettrica rappresenta ancora una buona alternativa ai termosifoni.

Se in passato l'acquisto e l'utilizzo della stufa elettrica era poco conveniente, sia dal punto di vista economico che energetico, oggi sono disponibili in commercio tantissimi modelli e i consumi di energia si sono nettamente abbassati.

I vantaggi connessi a questi dispositivi sono inoltre numerosi.Tali elettrodomestici rappresentano una buona soluzione per riscaldare velocemente i piccoli ambienti della casa così come per potenziare il riscaldamento a gas già esistente nelle abitazioni. Sono facili da installare, da spostare e non richiedono l'installazione di una cappa fumaria ma solo di una presa di corrente sicura ed efficiente. Andiamo quindi a vedere quanto consuma una stufetta elettrica , quali sono le tipologie più convenienti che è possibile trovare sul mercato e quale fasce di prezzo hanno.

Cos'è una stufa elettrica e come funziona

Una stufa elettrica è un tipo di stufa che funziona ad elettricità. La stufa elettrica viene di solito utilizzata per riscaldare ambienti piccoli, il meccanismo è semplice: una corrente elettrica fluisce nelle resistenze contenute al suo interno, e da esse viene generato il calore.

Una stufa elettrica funziona in modo molto semplice: basta connettere la stufa alla presa della corrente ed attivare l'interruttore. Non sempre però è così: alcuni modelli sono stati concepiti per essere fissati alle pareti, altri invece dispongono addirittura di un timer per regolare accensione e spegnimento.

Il design di questi oggetti è spesso semplice, vengono privilegiati materiali come la plastica e l'alluminio in modo da garantire leggerezza e trasportabilità

Quali tipologie di stufe elettriche esistono?

Come dicevamo, acquistare una stufetta elettrica è sempre una buona idea qualora si voglia avere sempre a disposizione un elettrodomestico di scorta da utilizzare all'occorrenza in alternativa o in aggiunta alla tradizionale caldaia a gas o metano. Le stufe però non sono tutte uguali. Ne esistono infatti diversi modelli che si differenziano per specifiche e fascia di prezzo.

Ill tipo più comune è sicuramente la stufa a resistenza che, oltre a essere particolarmente resistente, è fra i prodotti più economici presenti sul mercato. Prima di acquistarne una è però molto importante verificare che la resistenza della stufa elettrica sia compatibile con le tue prese elettriche di casa.

Un'altra tipologia particolarmente richiesta è la stufa alogena che produce calore attraverso lampade a risparmio energetico (alogene per l'appunto). Rispetto al modello a resistenza, quello alogeno ha una resa termica inferiore, oltre ad essere un po' più lenta a entrare a regime.

C'è poi la stufa al quarzo che grazie ai bulbi con tecnologia al quarzo, lampade ecologiche più o meno di uguale potenza a quelle alogene, è in grado di entrare a regimen in tempi piuttosto brevi. Infine, esiste anche la stufa a infrarossi il cui vantaggio è quello di poter direzionare i raggi, e con essi anche il calore, dove si vuole.

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Quali sono i consumi energetici di una stufa elettrica?

Appurato quali sono i modelli di stufa elettrica più utilizzati, se anche tu stai pensando di acquistarne una, è importante sapere che le stufe elettriche non hanno tutte gli stessi consumi energetici.

Nello specifico, la classica stufa a resistenza per funzionare può arrivare ad aver bisogno fino a un massimo di 2.000 Watt. I consumi di energia sono invece nettamente inferiori se si utilizzano lampade ecologiche come nel caso della stufa alogena o della stufa al quarzo che arrivano infatti a consumare intorno agli 800 Watt, meno della metà dei modelli a resistenza. Infine, ritroviamo i medesimi consumi energetici anche per le stufe a infrarossi.

Quanto costano le stufe elettriche

Oltre alla tipologia e ai consumi energetici, un ultimo aspetto che è importante valutare qualora fossi interessato ad acquistare una stufetta elettrica è quello del costo d'acquisto. In generale una stufa ha un prezzo variabile dai 30 ai 400 euro. In particolare, la spesa per un stufa alogena, al quarzo o a infrarossi di dimensioni medie si aggira intorno ai 30 euro.

In conclusione, l'acquisto di una stufa elettrica è sempre una buona soluzione per far fronte a guasti improvvisi della caldaia o semplicemente per incrementare la temperatura fra le mura domestiche. Non ti resta quindi che scegliere il modello che meglio si adatta alle tue esigenze di consumo energetico.

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