Le agevolazioni fiscali sulla casa: come e cosa si può detrarre

Ecco tutte le novità del decreto Ecobonus sulle agevolazioni fiscali sulla casa.

Le agevolazioni fiscali sulla casa: come e cosa si può detrarre

In questi giorni sulle reti televisive italiane e anche in radio sta andando in onda uno spot dedicato alle agevolazioni fiscali sulla casa promosse dal Governo.

Lo spot recita: " La casa, il tuo mondo. E' dove sei cresciuto. Dove sei diventato dipendente. E' dove hai messo tutto te stesso. Per questo, se devi fare dei lavori, non rimandare. Approfitta delle agevolazioni consentite dal Governo."

Fino al 31 dicembre 2013 sarà infatti possibile usufruire di alcune agevolazioni fiscali introdotte o prorogate dal Decreto Ecobonus. Per poter usufruire della detrazione, bisogna indicare tutte le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello unico persone fisiche).
A partire dal 1° gennaio 2014 l'agevolazione sarà sostituita con la detrazione fiscale del 36%.

Cosa si può detrarre

L'agevolazione fiscale consiste in detrazioni dall'Irpef o dall'Ires ed è concessa solo nel caso in cui si eseguono interventi che vanno ad aumentare il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti.

Le detrazioni sono riconosciute se le spese sono state sostenute per:

  • la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento;
  • il miglioramento termico dell'edificio;
  • l'installazione di pannelli solari;
  • la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale
  • l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore ad A+.
Le detrazioni vanno distribuite su 10 annualità di pari entità e sono riconosciute nelle seguenti misure:
  • il 55% delle spese sostenute fino al 5 giugno 2013;
  • il 65% delle spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2013;
  • il 65% delle spese sostenute se gli interventi sono effettuati per il miglioramento o l'adeguamento antisismico e per la messa in sicurezza degli edifici o se gli interventi sono effettuati su edifici ricadenti in zone sismiche ad alta pericolosità adibiti ad abitazione principale o ad attività produttiva.
La detrazione massima per tipologia di intervento è di:
  • 100.000 euro per la riqualificazione energetica di edifici esistenti;
  • 60.000 euro per involucro edifici (finestre, pareti, ecc…);
  • 60.000 euro per l'installazione di pannelli solari;
  • 30.000 euro per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

Chi può chiedere le detrazioni fiscali

Sono ammessi all'agevolazione:
  • le persone fisiche (i titolari di un diritto reale sull'immobile, gli inquilini, i condomini per le parti comuni condominiali e coloro che hanno l'immobile in comodato d'uso), compresi gli esercenti arti e professioni;
  • i contribuenti che conseguono reddito d'impresa;
  • le associazioni tra professionisti;
  • gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale.

Per beneficiare dell'agevolazione fiscale per il risparmio energetico è necessario acquisire il documento dell'asseverazione che attesta la conformità dell'intervento effettuato ai requisiti tecnici richiesti, e l'attestato di certificazione energetica, che comprende i dati relativi all'efficienza energetica propri dell'edificio.

Per aver diritto alla detrazione occorre eseguire i pagamenti con bonifici bancari o postali in cui devono essere indicati la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il numero di partita Iva o codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato.

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