Detrazioni fiscali ristrutturazioni edilizie, cosa c'è da sapere?

A partire dal 4 giugno sono state introdotte numerose novità riguardo le agevolazioni fiscali per chi ristruttura

Detrazioni fiscali ristrutturazioni edilizie, cosa c'è da sapere?

Non tutti sanno che chi effettua ristrutturazioni nella propria abitazione può godere delle detrazioni fiscali Irpef. Un'agevolazione notevole per chi vuole investire nel risparmio di energia in casa, nella riqualificazione del proprio appartamento e non solo.

La detrazione Irpef richiedibile è pari al 36%, percentuale che sale al 50% per le spese di ristrutturazione sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2013. L'aumento della detrazione è infatti stato stabilito nell'ultimo decreto legge sull'argomento del 4 giugno.

Lo stesso decreto in materia di detrazioni fiscali, ha stabilito che la detrazione del 50% è applicabile anche alle spese effettuate per acquistare mobili per arredare l'appartamento che è stato ristrutturato. Sono molti i lavori di ristrutturazione per cui si può richiedere lo sconto sull'Irpef: tra questi, quelli di restauro, di manutenzione straordinaria e di ristrutturazione edilizia per appartamenti singoli e immobili condominiali.

La detrazione può essere richiesta per una spesa massima di 96.000 euro sostenuta dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2013, e di massimo 48.000 euro per quelle sostenute prima del 26 giugno 2013.

Chi può richiedere la detrazione?

Quali sono le categorie che possono fare la richiesta di detrazione? Ecco l'elenco diffuso dall'Agenzia delle entrate:

  • il proprietario o il nudo proprietario;
  • il titolare di un diritto reale di godimento, che può essere usufrutto, uso, abitazione o superficie;
  • l'inquilino o il comodatario della casa;
  • i soci di cooperative divise e indivise;
  • i soci delle società semplici;
  • gli imprenditori individuali, solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce;
  • i familiari conviventi del proprietario dell'immobile, a patto che i documenti relativi ai pagamenti siano intestati ai familiari in questione.

Anche se i lavori sono effettuati in modalità fai da te, ossia in proprio, può essere fatta la richiesta di detrazione: in questo caso, ovviamente, vengono applicate solo sulle spese d'acquisto dei materiali usati.

Come chiedere la detrazione

Per avere accesso alle detrazioni, è necessario ricordare due passaggi fondamentali: innanzitutto la presentazione, se richiesto, all'Asl competente una comunicazione con raccomandata A.R; in secondo luogo, effettuare i pagamenti per cui si vogliono richiedere le detrazioni tramite bonifico bancario e postale. In questo modo risulteranno causale e codici fiscali di riferimento. E' sufficiente poi inserire all'interno della dichiarazione dei redditi i dati catastali di riferimenti dell'immobile ristrutturato.

E' necessario inoltre conservare alcuni documenti, indicati sul sito dell'Agenzia delle Entrate, che possono essere richiesti per eventuali controlli.

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